Problemi legali per i migranti? Se ne occupa anche la Cledu, che opera con uno sportello di primo livello nei locali del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Palermo.
Lo sportello, attivo dal 2015, è un punto di riferimento stabile, accessibile e gratuito per richiedenti asilo che necessitano di assistenza nell’accesso alla richiesta di protezione internazionale, per persone bisognose di supporto nelle procedure per avere o rinnovare il permesso di soggiorno diverso da quello inerente la richiesta di asilo, per persone vittime di discriminazione, o con bisogno di assistenza legale anche in sede penale, per le famiglie rom del territorio alle prese con le loro difficili procedure di regolarizzazione della posizione giuridica.
L’associazione fornisce anche consulenza legale giudiziale e stragiudiziale pro bono in favore di individui e gruppi che hanno un ridotto accesso alla giustizia, ad esempio a causa di indigenza, marginalizzazione, discriminazione giuridica e sociale.
La Cledu, Clinica legale per i diritti umani, nasce dalla convenzione tra l’omonima associazione di promozione sociale e il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli studi di Palermo, grazie al lavoro volontario di un gruppo di avvocati, docenti, ricercatori ed esperti in diritto dell’immigrazione e diritti umani.
Visite alcune prassi discriminatorie riscontrate in questi anni, anche in sede di procedimento penale, la Cledu ha attivato nel 2019 un osservatorio penale sui casi pendenti o definiti dal Tribunale di Palermo per reati in materia di immigrazione, volto all’identificazione delle cattive prassi e dei profili di lesioni dei diritti di difesa e dell’equo processo.
Presidente Cledu: Daniele Papa.
Sede: Piazza Bologni 8 – Palermo.
E mail: cledu@unipa.it
Sportello aperto: Tutti i mercoledì dalle 15 alle 18.
Sito: www.cledu.it